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Come caricare una caravan

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La caravan (roulotte) ha il grande vantaggio di mettere a disposizione  tanto spazio per le attrezzature da portare in vacanza, che altrimenti andrebbero sistemate sull'automobile.

Ma i bagagli sulla caravan devono essere sistemati in maniera adeguata, altrimenti il rimorchio può diventare instabile in marcia. Ecco quindi alcuni consigli su come caricare una caravan.

Consigli che lo staff di Bonometti centrocaravan è sempre lieto di fornire ai propri clienti.

Non dimentichiamo che nel centro vendita di Altavilla Vicentiva e nella sede di Trento vengono trattate le caravan ormai da tanti anni e i modelli a disposizione sono davvero molti, potendo contare su svariati marchi come Hobby, Fendt. Eriba-Hymer e Burstner.

Come caricare una caravan: bilanciamento

Al momento di caricare una caravan dobbiamo sempre ricordarci di bilanciare le masse. Immaginiamoci un'altalena di tipo basculante, con un fulcro centrale sul quale è imperniata una trave oscillante, ai cui estremi si siedono i bambini. Se invece di un bambino ad un estremo si sedesse un adulto il gioco non funzionerebbe, perché ci sarebbe un peso eccessivo da una parte. Così con la caravan: se caricassimo troppo la parte anteriore, il rimorchio penderebbe troppo in avanti e sbilancerebbe l'automobile in viaggio.

Una volta caricata, la caravan deve stare perfettamente orizzontale, per rendersene conto basta osservarla ad una certa distanza quando è agganciata all'auto, oppure utilizzare appositi sistemi di misurazione del carico sul gancio. È quindi utile inserire il più possibile i carichi nella zona centrale, dove c'è l'assale con le ruote.

Ovviamente questo è difficile, anche perché le maggiori zone di carico (i gavoni) sono generalmente nella parte anteriore e in quella posteriore. Cerchiamo dunque di bilanciare i carichi, così da avere lo stesso peso, più o meno, nella zona anteriore e in quella posteriore. Ma dobbiamo prestare attenzione anche ai carichi laterali: capita di vedere caravan che, osservate da dietro, pendono da una parte perché su un lato insistono i pesi maggiori.

Una caravan non bilanciata non ha problemi a bassa velocità, ma quando la velocità inizia a salire oltre i 40 km/h i problemi possono sorgere. È inoltre buona cosa evitare di appesantire troppo la caravan nella parte alta, perché è sempre bene abbassare il baricentro. Evitiamo di viaggiare con la cucina stipata di bottiglie e scatolame e, se possibile, non viaggiamo con il serbatoio dell'acqua pieno.

Se nella parte anteriore avremo caricato due bombole del gas, la ruota di scorta e tre biciclette, dovremo equilibrare il carico nella parte posteriore, magari con la sacca della veranda. Ma attenzione a non superare la massa massima prevista in fase di omologazione: rischiamo di prendere delle multe e di non essere risarciti in caso di incidente, ma anche di allungare gli spazi di frenata o addirittura piegare il telaio.

Come caricare una caravan: sicurezza prima di tutto

Una caravan caricata in modo sbagliato può generare diversi problemi. Ecco quali.

  • Frenate non regolari, sbilanciamento del treno auto+rimorchio in frenata. I problemi si acuiscono nelle frenate di emergenza.
  • Sbandamento del rimorchio a velocità sostenuta, difficoltà a riprendere la giusta traiettoria. I problemi sono maggiori sia quando l'automobile è piuttosto leggera, sia quando la caravan ha una massa limitata.
  • Comportamento irregolare quando si affrontano dossi e cunette.
  • Se la caravan è caricata troppo nella parte anteriore, viene aumentato il carico sul gancio, quindi si provoca un abbassamento dell'automobile nella parte posteriore. Di conseguenza c'è un alleggerimento dell'avantreno con una possibile diminuzione della direzionalità dello sterzo. Sulle auto a trazione anteriore ciò può provocare una pericolosa perdita di motricità, soprattutto in salita o su fondi a scarsa aderenza.